Sentieriselvaggi21st – n.4 (copia cartacea)

Sentieriselvaggi21st – n.4 (copia cartacea)

15,00

il n.4 della rivista cartacea bimestrale di Sentieri selvaggi

in copertina

PUNTO DI NON RITORNO

Crisi ambientale e desideri di mondi possibili

APERTURE

EDITORIALE

Shut It Down

ILLUMINAZIONI

Hong Kong
The Farewell
Joker

THE ITALIAN JOB

Le vie del cinema sono infinite – Francesco Lettieri

La parabola di Francesco Lettieri all’interno del videoclip italiano sembra tesa a dare dignità cinematografica al mezzo, ma è con l’ultima video serie realizzata per Liberato che questo obiettivo viene raggiunto con piena maturità, grazie a dei “frammenti” che si ricompongono a unità, proprio nel segno del cinema

COVER  STORY

Tra l’Apocalisse e la Speranza, un viaggio dentro i mondi molteplici di Ad Astra

Guida documentaristica per salvare l’ambiente

Il mondo dello spettacolo come sta raccontando la catastrofe ecologica? Attraverso il “genere” più diretto e divulgativo di tutti, ovvero il documentario, artisti, papi e attori hollywoodiani, si raccontano e, in modi diversi, provano a dirci cosa fare e chi essere per evitare di arrivare alla fine

“Il tuo delirio sale agli astri ormai”

E se Ad Astra fosse tutto un grande depistaggio? La storia, fin troppo ritrita, di Edipo. Oppure tutta questa storia di Dio, la faccenda del nome impronunciabile, della ricerca infinita. Forse ciò che rende il film di James Gray difficile da accettare è questa sensazione di rinuncia del desiderio. Ma è davvero così? Non si può rinunciare al desiderio. Possiamo però liberarci dalla sua ossessione

Terminalia

Ad Astra di James Gray, la Chernobyl HBO e Death Stranding del guru dei videogame Hideo Kojima sono forse degli icaros, canti sciamanici rituali attraverso i quali affrancare il futuro dall’usura del mondo da parte dell’uomo

Terra promessa: l’ultimo decennio raccontato in una mappa orientativa di viaggi umani e post-umani tra Natura e Apocalisse

Film, documentari, serie Tv: l’ultimo decennio raccontato in una mappa orientativa di viaggi umani e post-umani tra Natura e Apocalisse

ALTRE NARRAZIONI

Graphic Novel

Černobyl’, la Zona del nemico invisibile

TEMPI  Out From the Past

ARCHIVIO – Storie del Cinema

Il mucchio selvaggio – I tre piani della violenza nel cinema americano
Paul Schrader

Per omaggiare la breve e intensa attività critica di Paul Schrader negli Anni ‘60 ripubblichiamo un suo articolo – uscito sul Los Angeles Free Press del 20 giugno 1969 – a proposito de Il mucchio selvaggio di Sam Peckinpah che proprio quest’anno festeggia il cinquantesimo anniversario dalla sua uscita. Una straordinaria riflessione sull’utilizzo della violenza nel cinema americano che oscilla tra “perversione volgare” e improvviso rigetto “trascendente”

VINTAGE – Back to the Future

C’era una volta (a) Hollywood – L’archivio immaginario di Quentin Tarantino

Once Upon a Time in… Hollywood – nuovo film di Quentin Tarantino presentato in anteprima mondiale al settantaduesimo Festival di Cannes – istituisce un universo interamente costruito da nostalgici graffiti del passato in una dinamica playlist del nostro immaginario vista come unico linguaggio conosciuto per comunicare nel XXI secolo

BIOGRAFIE

La pasionaria desnuda – Tina Modotti

L’avventurosa storia di Tina Modotti, emigrata da Udine a Los Angeles nei primi del ’900, attrice all’epoca del muto, moglie del fotografo Edward Weston, amica di Frida Kahlo e Diego Rivera. Artista, rivoluzionaria e spia tra il Messico, l’URSS, la Spagna della guerra civile… Una vita da film – numerosi i progetti di biopic mai realizzati –, di cui si ritovano le tracce, forse, in Havana di Sydney Pollack

SPAZI Open Space

TRAIETTORIE  URBANE

Il Museo del 21° secolo

Mori Building Digital Art

Museum: teamLab Borderless. Il museo dell’Uomo

Il museo d’arte digitale giapponese è un luogo privo di linee che ne traccino i percorsi, dove le opere non stanno mai ferme e amano cambiare e la tecnologia è un tutt’uno con l’uomo e con la natura

TEMPI No-Future

TRACCE DIGITALI

Armi cibernetiche: una preoccupazione reale

Noi esseri abitanti di questo pianeta abbiamo stilato trattati sulle armi nucleari perché ci siamo resi conto di avere la capacità di distruggerci a vicenda. Le armi cibernetiche sono nuove e non sono state incluse nei nostri accordi. In tempo di guerra è ammissibile interdire l’accesso al sistema bancario di una nazione? È permesso disabilitare i telefoni di tutti gli utenti? Il mondo dovrebbe accettare l’interferenza hacker con le elezioni di un’altra nazione? Il nostro prossimo passo deve essere quello di prendere coscienza della capacità che abbiamo di distruggerci a vicenda a livello cibernetico. La soluzione è simile: un accordo globale sull’uso accettabile delle armi cibernetiche e una presa di responsabilità pubblica di queste armi. Proseguiamo le nostre riflessioni sulle “Guerre di Rete” con la traduzione di un interessantissimo post dal blog di Kevin Kelly, fondatore di Wired e uno dei più grandi studiosi delle nuove tecnologie

Kevin Kelly, il pensiero tecnologico

GAME OUT

Artematica
Intervista a Riccardo Cangini

Abbiamo incontrato Riccardo Cangini, boss di ARTEMATICA, casa di produzione legata soprattutto a fortunati “punta&clicca” a tema fumettistico, da Druuna a Diabolik, per farci raccontare il mestiere dell’autore di videogiochi in Italia

LONG FORM STORIES

NARRAZIONI

RoboKlopp, RocKlopp e il Normal One

Un ritratto – romanzato, chissà – di Jurgen Klopp, uno degli allenatori di calcio più straordinari e offensivi di oggi. Dagli inizi con il Mainz alle stagioni esaltanti con il Borussia Dortmund, fino al trionfo in Champions League lo scorso anno con il Liverpool. Una carriera di grandi vittorie e di sconfitte altrettanto memorabili

STORIE

Barbie, un’icona di bellezza e femminismo

Creata nel 1959 da Ruth Handler, la bambola più famosa del mondo ha compiuto 60 anni. La sua immagine irreale e perfetta ha incarnato i sogni e le aspirazioni di intere generazioni e ha saputo rivoluzionare a 360° i criteri performativi e sociali della femminilità. La celebriamo attraverso alcune pagine del bel libro scritto da Valeria Arnaldi, Barbie, la Venere di plastica (Lit Edizioni), che smonta la narrazione di modello di femminilità schiava di un immaginario maschile, per rovesciarla in una lettura che rimette la donna al centro di tutte le nuove narrazioni

RUBRICHE

IL CORPO ESPANSO

#A Colpo d’occhio, di Daniele Dottorini

#OM, di Sergio Sozzo

#Language Design, di Yvonne Bindi

#Sensibilia, di Guglielmo Siniscalchi

#Sesto Senso, di Leonardo Lardieri

#(In)Versi, di Shadows