Kim Ki-duk. Il profondo dolore degli umani, di Massimo Causo
16,50€
KIM KI-DUK. IL PROFONDO DOLORE DEGLI UMANI
A cura di Massimo Causo
16,50 €
Cineasta tanto istintivo quanto dotato di innegabili qualità stilistiche, Kim Ki-duk è un autore che ha lasciato il segno nel cinema internazionale per la capacità di raccontare storie estreme e dolci allo stesso tempo, in cui il dramma dei sentimenti e la crudeltà delle relazioni tessono una rete che trattiene e il valore profondo della condizione umana.
Personaggio controverso, questo regista coreano ha cercato nel cinema una risposta alla complessità dell’esistenza, esplorando le dinamiche di controllo e di reciprocità che segnano i rapporti affettivi e di dipendenza degli individui. La natura melodrammatica e vulnerabile dei film di Kim Ki-duk riflette nelle vicende spesso crudeli dei suoi personaggi l’esperienza personale di esclusione e marginalità che ha segnato i suoi primi anni di vita tanto quanto la sua ultima stagione.
In questo volume si ripercorre la sua esistenza e la sua carriera, esplorando il legame profondo tra l’uomo e la sua opera cinematografica, attraverso la quale Kim Ki-duk ha costantemente cercato di dare forma al suo sentire e al suo pensiero, senza mai separarsi dall’espressione diretta di se stesso.
Partendo dai contributi di approfondimento di Massimo Causo, Grazia Paganelli, Sergio Sozzo e Aldo Spiniello, il libro ripercorre la carriera di Kim Ki-duk con dettagliate schede filmografiche firmate anche da Giacomo Calzoni, Tonino de Pace, Davide Di Giorgio, Antonio D’Onofrio, Daniele D’Orsi, Simone Emiliani, Giuseppe Gariazzo, Leonardo Gregorio, Leonardo Lardieri, Pietro Masciullo, Matteo Marrazzo e Carlo Valeri. Le dichiarazioni e la biografia del regista, unitamente alla filmografia e alla bibliografia essenziale, arricchiscono il volume di tutti i materiali indispensabili per conoscere accuratamente vita e opere di questo straordinario regista sudcoreano.
Massimo Causo (Taranto, 1965), critico cinematografico, festival programmer e docente, fa parte dagli Anni ‘90 del gruppo Sentieri Selvaggi. Collabora con le principali riviste specializzate italiane (Cineforum, Filmcritica, Film TV, Duels, Il Ragazzo Selvaggio) e con La Gazzetta del Mezzogiorno e l’Agenzia di stampa Italpress. Membro dell’EFA (European Film Academy) e del Sindacato Nazionake Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), dal 2007 al 2023 è stato programmer del Torino Film Festival e attualmente collabora con il MedFilm Festival di Roma, con il Festival del Cinema Europeo di Lecce e con lo ShorTS International Film Festival di Trieste. È Direttore Organizzativo di Monsters Fantastic Film Festival. Ha curato monografie, tra gli altri, su Kathryn Bigelow, Yilmaz Güney, Amir Naderi, Andrej Konchalovskij, Maurizio Nichetti, Ugo Tognazzi, Margherita Buy, Valeria Golino e sulla saga horror di Halloween. È nell’albo degli Esperti Formatori istituito dal Mibact/Miur nel Piano Nazionale Cinema per la Scuola (CIPS). Insegna nel Labotatorio di Critica Cinematografica e Televisiva del DAMS dell’Università degli Studi di Bari e Critica cinematografica alla Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi.
INDICE DEL VOLUME, 187 pag.
SGUARDI E PENSIERI
Il cinema è la ferita di Kim Ki-duk, di Massimo Causo
La Passione di Kim Ki-duk, di Aldo Spiniello
Tra visibile e invisibile, di Grazia Paganelli
Senza un posto dove dormire, di Sergio Sozzo
VITA E PAROLE
Cercando di capire il mondo. Ascoltando Kim Ki-duk
Biografia, di Massimo Causo
I FILM
Crocodile (Ageo, 1996), di Davide Di Giorgio
Wild Animals (Yasaengdongmul bohogu-yeok, 1996), di Davide Di Giorgio
Birdcage Inn (Paran daemun, 1998), di Simone Emiliani
L’isola (Seom, 2000), di Giuseppe Gariazzo
Real Fiction (Silje sanghwang, 2000), di Carlo Valeri
Address Unknown (Suchwiin bulmyeong, 2001), di Giacomo Calzoni
Bad Guy (Nabbeun namja, 2001), di Leonardo Gregorio
Coast Guard (Hae-anseon, 2002), di Massimo Causo
Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera (Bom ueoreum gaeul gyeoul geurigo bom, 2003), di Ledonardo Lardieri
La samaritana (Samaria, 2004), di Simone Emiliani
Ferro 3 – La casa vuota (Bin-jip, 2004), di Massimo Causo
L’arco (Hwal, 2005), di Tonino De Pace
Time (Shigan, 2006), di Pietro Masciullo
Soffio (Soom, 2007), di Simone Emiliani
Dream (Bimong, 2008), di Giuseppe Gariazzo
Arirang (2011), di Leonardo Larideri
Amen (2011), di Daniele D’Orsi
Pietà (Pieta, 2012), di Massimo Causo
My Mother (ep. di Venice 70: Future Reloaded, 2013), di Daniele D’Orsi
Moebius (Moebiuseu, 2013), di Massimo Causo
One on One (Il-dae-il, 2014), di Carlo Valeri
Stop (Seutop, 2015), di Tonino De Pace
Il prigioniero coreano (Geumul, 2016), di Massimo Causo
Dissolve (Din, 2019), di Matteo Mazza
La chiamata dal cielo (Kone taevast, 2022), di Antonio D’Onofrio
I FILM SCENEGGIATI
Anatomia di una poetica totalizzante, di Daniele D’Orsi
Filmografia da sceneggiatore
MATERIALI
Filmografia
Bibliografia essenziale